I testi di questo blog sono scritti da me medesima, mentre la dove fossero di Autori diversi la loro firma verrà sempre riportata. Se qualcuno dovesse riconoscere scritti di lavori altrui non adeguatamente segnalati può farlo notare e provvederò alla loro rimozione dopo essermi accertata dell'esatezza della segnalazione. Le immagini presenti sono mie o sono prese dal web, preferibilmente da: Picasa - Flickr - Deviantart, per i video musicali la fonte è You-tube.

domenica 7 febbraio 2016

Immersioni tra me e.....

07/02/2015
Ci sono parti del mio tempo,
 ormai andato,
 sorpassato,
sui quali ho posto un telo,
un telo spesso e buio
oltre il quale non può più vedere nessuno.
In altre parti
ho posto veli delicati,
oltre i quali i miei sguardi
di tanto in tanto
vengono ancora adagiati.
Vivo di tempo,
a volte veloce,
ha fatto crescere in fretta,
da un momento all'altro
ho dovuto abbandonare
la bimbetta
che qualche bambola a se ancora teneva stretta.
Quella bimbetta mai del tutto ho abbandonata,
a lei sempre son rimasta un po' ancorata,
di certo varie volte mi ha soccorsa e
porgendomi la sua piccola manina
mi ha salvata con nuova risorsa ritrovata.
Altre volte tempo lento e agonizzante
nel tentativo di reprimere
 violenze
che son state così tante.
Vive con me e il mio tempo
la sensazione procurata da ogni emozione,
non capace di vivere altra vita
diversamente sentita.
Osservo tutto intorno
ciò che fa parte di me e del mio piccolo mondo,
non tralascio niente, tutto potrebbe essere di conforto e avvolgente,
vedo,
vedo e sento,
scrivo e sento,
esplode la commozione
per ogni mia visione,
l'anima si scioglie ora in gioia
ora in un piccolo lamento.
Il velo del tempo,
 mi sfiora lo sento,
 come mano delicata e leggera,  ti dico allora:-di me prenditi sempre cura-.
La dove mi sento sfiorita
come foglia fragile e raggrinzita
vedo oltre quel velo
che può essere ancora Primavera
la stagione più vera
quella che tutto dopo l'inverno gelido scalda
e nuovi frutti porta a galla,
non vorrei mai sentire di questo Velo il suo peso più severo e potente.
Invecchiare delicatamente,
 ricordando non quello che non è servito a niente,
ma solo quello che di nuovi respiri  sorprende.
Il velo del tempo passato mi ha così tanto raccontato,
custodirò come tesoro prezioso
quello che ho imparato,
che nel bene o nel male un insegnamento
mi ha donato.
Alleggerisco il mio respiro affannato
 dai segni di un non delicato passato
e degli errori che irrimediabilmente
lo hanno segnato.
Oltre il velo del tempo
con un alito di vento
la polvere che lo ricopre allontano,
 il presente è già ieri
e domani già ci sta apettando
non correndo
con un passo anche lento
leggero
come un Velo del Tempo
mai stanco....

Nessun commento:

Posta un commento