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venerdì 5 febbraio 2016

Buchi da non riempire....

I miei pensieri qua possono viaggiare in libertà, a volte si è proprio un viaggio all'interno della me più varia e assortita.
Ci sono le speranze, le paure, gli errori, tutti i propositi migliori, come quando mi vedo riflessa nella specchio a volte mi piaccio, altre mi detesto, qualche volta teneramente mi abbraccio, mi prendo per mano e mi....sprono.
Ho capito, almeno credo, che nella vita tutto ciò che ti accade di brutto lascia buchi, tipo le ampie depressioni che si creano sulla terra, li non è facile vivere...
Questi buchi non li riempi con niente, non è possibile, non devi mai correre il rischio di calarti dentro uno di quei buchi, la risalita potrebbe essere compromessa in men che non si dica,
  ma non sono la fine, non sono voragini che ti inghiottono se ti tieni alla giusta distanza.
Stai li a guardarli smarrita per un po', non c'è un tempo, una scadenza, poi sono come lampi che d'improvviso ti si accendono nella mente e vedi...vedi oltre ciò che ti ha bloccato sul perimetro di quegli immensi buchi, vedi oltre quel baratro profondo.
Comprendi che se non li puoi riempire, per non ricaderci dentro puoi laboriosamente lavorarci intorno.
Se ci lavori intorno potrai mettere terra nuova, curi le radici, dalle radici nasceranno germogli, dai germogli nuovi frutti...
La morte di mio padre ha creato uno di questi buchi, il cancro ha creato uno di questi buchi, ogni mio fallimento che non mi sono mai perdonata, il necessario distacco da mio figlio affinché seguisse la sua strada e i suoi passi che non potevano seguire i miei.
E poi, poi potrei andare avanti...
Di certo tra qualche indugio e un po' di coraggio ho dovuto affrontare più di qualche salto selvaggio per oltrepassare vari di questi buchi.
Il limite forse quello, averli saltati senza osservare meglio cosa vi lasciavo dentro insieme a piccole parti di me che ho corso il rischio di far diventare vere e proprie amputazioni che avrebbero potuto invalidarmi seriamente per il resto della vita.

Troppe volte ho perso di vista, sottovalutandomi, la mia forza, la tenacia, il coraggio, un cuore che sa anche essere un po' saggio.
Ho bisogno di tutta la migliore Me che conservo dentro di me...
Ho preso la decisione di tutelare, questa volta, la serenità di mia madre, non più giovanissima e così fragile, e di mio figlio in primis che stà portando a termine con impegno e ottimi risultati i suoi studi.
Questa volta loro non ne sapranno niente...

Nonostante tutte le varie consapevolezze sul caso mi sembra di essere tornata indietro di due anni, Giugno 2013 l'inizio di un viaggio venne bloccato sul nascere dalla scoperta dell'inizio della malattia, in Agosto l'intervento e tutto quello che so seguì dopo che non stò qua a rammentare...
Fu come l'inferno, una donna che tentava di restare donna con le unghie e con i denti nonostante alcuni tenui lamenti.

Ecco ora la necessità di eseguire piuttosto velocemente nuove indagini diagnostiche a causa di nuove formazioni ancora non meglio identificate, mi blocca e mi ripone in un tempo non tempo, in cui l'agire velocemente e lucidamente è necessario, in cui ti rimetti nelle mani di altre persone, in cui non potrai sottovalutare ogni scelta o decisione.
Tempo fa avevo detto che se mi fossi ammalata di nuovo non avrei voluto ripercorrere un'altra volta quei lenti fotogrammi che mi costarono un anno di dolore, fatica e sacrifici durante le terapie e un anno di lavoro impegnativo e costante e determinato ( determinato si, perché ero decisa a non perdermi) dopo per tornare a essere me stessa recuperando le forze, recuperando testa, cuore e corpo...
Alla fine mi dico oggi che
farò tutto quello che potrò fare, perché....
perché ho tanti buoni motivi per fermarmi qua e continuare il mio viaggio in questa meravigliosa e sacra storia che è la vita con tutto ciò che continua a donarmi con fiducia e che io oggi osservo con tutto il mio più grande stupore.

Incrociate le dita con me, il primo marzo dai Hospital per tutti gli accertamenti pre-ricovero e visita con anestesista, il 15 nuovo intervento.
Ce la metterò tutta, andrà tutto bene, non può essere diversamente,

devo crederci, devo esserne certa,
 per me, per coloro che mi vogliono bene e si fidano di me, per tutti coloro ai quali voglio bene....
Grazie a ogni persona che c'è accanto a me solo per l'affetto e il desiderio di esserci.

Ora più che mai ho bisogno di quei giardini fioriti e frutteti colorati cresciuti intorno ai miei Buchi della mia vita.
:-)

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