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martedì 31 ottobre 2017

Meravigliose giornate d'autunno,
che con un velo di malinconia
dietro agli occhi vedo scivolare via,
così...
come imprigionata
 dietro ad una finestra alta,
quasi mi devo mettere
in punta di piedi per osservare fuori.
Un tempo ci saresti stato tu a dirmi:
Domani andiamo a fare una escursione  in montagna,
"lassù ti ci voglio proprio portare".
Andarci insieme
era la più bella scoperta che
 ogni volta facevamo l'uno Dell'altra ❤

lunedì 30 ottobre 2017

Attese di arrivi...improbabili

Ogni tanto
Penso ancora che tu
Stai arrivando,
Così,
Giusto per
non dimenticare
La sensazione
Che mi dava
Che mi davi
Che mi dai...
Era bellissimo.

mercoledì 25 ottobre 2017

Di velluto e di granito...

Anima chiusa in
Fragore di pensieri
Parole che ho detto
Parole che
Non mi hai lasciato il tempo di dire.
Amate, odiate, giurate,
Quelle che mi hanno rapita,
 Colpita
Anche se finte
Nascoste nella rabbia.
Come circondata da muri
Ora di velluto,
 ora di granito,
Esse rimbalzano
Sbattono,
Il loro eco vibra,
Prendono forma, colore,
Ricordo ogni sapore,
Ancora sanno di vita....
Di quella Vita niente più.
A volte credo sia stato
Solo un Sogno.❤

25 ottobre 2011...

Il 25 Ottobre 2011, alle 20.45 di sera, a fine giornata, scrivevo così :

Un pomeriggio d'ottobre,
grigio, piovoso,
a parte che noioso
come potrebbe essere
per molti!?

Pensare che
la spinta oggi è partita da un semplice mal di testa
che forse di semplice non aveva nulla,
era un male fatto di consapevolezze,
di impossibilità d'azione,
di....un tempo inutile.

Poi basta un accenno,
un cenno sottile,
un si pronunciato tra righe ancora non scritte,
senza l'insistenza che cerca qualcosa o qualcuno
a tutti i costi,
e una volta di più
assapori quanto il semplice sia
mai banale, mai scontato,
e quel male che avevi passa
non te ne accorgi
non sai perchè,
e li per una volta
non ti senti diversa,
ti senti al posto giusto,
nel momento giusto.

Un pomeriggio qualunque,
 ti un ottobre qualunque?

No, e lo dico
senza il condizionale che tanto mi appartiene,
e fisso il momento
mentre giunge l'ora di
rientrare.

Non sapevo ancora cosa mi aspettava, cosa ci aspetta a dopo quella prima passeggiata,
quanta strada facemmo, quanti posti incontrammo incontrando noi stessi ogni volta.
Di certo oggi so che nulla sarà mai più lo stesso dentro me.
Segni inequivocabili,
Inimmaginabili,
Incancellabili...
Il tuo segno.❤

martedì 24 ottobre 2017

Parla l'assenza...

Non ho ancora compreso
Se
Il tuo silenzio
È perché mi stai
Aiutando
O
Odiano...
Forse un giorno
Il tempo
Avrà voglia
Di spiegarmi...

venerdì 20 ottobre 2017

Sapore...

Amo ancora
Il sapore delle cose buone.

Lo cerco
Lontano dalle persone,

In luoghi
Che ora sembrano immensi
E desolati,

Erano Vita
Quando te ed io
Li abbiamo accarezzati...

Si, noi avevamo
Il sapore
Delle cose buone.

Mani e memoria...

Ci sono cose,
Ci sono posti che
Ogni giorno vedo,
Ogni giorno tocco,
Ogni giorno vado a trovare,
Ogni sera ripongo con cura,

Per me non sono mai state
Completamente mie,
Condividerle con te
È stato....
Qualcosa di grande.
In qualche modo
Continuo a farlo,
Condividere con la tua assenza.
(Gradina)

"Le mie mani ti ricordano
più profondamente della
memoria.
Jannis Ritsos"

mercoledì 18 ottobre 2017

Vuoto...a perdere...

A volte
Una persona va via dalla nostra vita.
Il vuoto che lascia
È talmente imponente
Da non dover e poter
Essere riempito con niente.
Rimane un vuoto
Eterno,
Incolmabile,
Mr. ErBy.
Ma sai cosa:

Le tue mani
Non erano
Per niente
Insicure...

Carlos Ruiz Zafòn...

Pensavo
 ti fossi dimenticato di me,
 disse.
Ci ho provato.
(Carlos Ruiz Zafòn)

Ci sei riuscito,
Ormai lo credo davvero,
Io no,
Nemmeno ci provo più,
Così vivo ogni giorno
Con questa gioia
Con questa dannazione ❤

Essere più umani. Ce lo dovevamo...

E le cose non farebbero male,
ma si avvicinerebbero
 portate dalla corrente,

si potrebbe prima sfiorarle e
poi toccarle e
solo alla fine farsi toccare.

Farsi ferire, anche.
Morirne.
Non importa.

Ma tutto sarebbe finalmente
Più umano...
(A. Baricco-Oceano e mare).

Ce lo dovevamo, oltre la rabbia, oltre il profondo senso di perdita e disperazione (che è stato anche peggio della tua rabbia)
"Irrisolto"
Solo tuo il mio tormento...Mr. ErBy

martedì 17 ottobre 2017

Ho percorso questi chilometri ma camminando in linea retta
Non saprai mai
com'era stare bene

Sto sprecando
 i miei anni giovani
Non importa

Sto rincorrendo vecchie idee
Non importa
(Parole Stese Senza Pretese.
17/10/2017 Località Pietrarossa)

lunedì 16 ottobre 2017

Quando la
Direzione da prendere
Dovrebbe essere
Opposta a
Quella dei
Nostri pensieri.
Eppure
Io no...
Ben mi sta!

domenica 15 ottobre 2017

venerdì 13 ottobre 2017

....chiamale se vuoi emozioni...

...ti ricordi...
Cantavamo Battisti,
in macchina,
 avevamo scelto  San Leo
e San Marino quella volta,
 era Dicembre.
Tentavamo di esorcizzare l'arrivo del Natale così...
Ci rimanevi male perché mi veniva bene la seconda voce,
mi dicevi:
"impossibile che ti venga naturale, chissà quante volte l'hai provata".
Credo Mr. ErBy che
Sabato sera la canterò di nuovo,
sarà impossibile non pensare a te, a noi,
 ai nostri canti liberatori.❤


giovedì 12 ottobre 2017

L'ultimo bacio...

"Prima mi guarda negli occhi...
poi ride...
e poi si addormenta...
Posso fissarla per ore...
ascolto i suoi respiri e provo a guardarmi da fuori...
e allora la mia vita non mi sembra niente male...
in fondo non c'è nulla che mi manchi davvero, davvero nulla...
...è allora questa la felicità?
...io penso di sì."

• Carlo (Stefano Accorsi)

▪ L'ultimo bacio

E per me lo era,
La felicità quando
La sera stanca riuscivo
a ridere un attimo prima
Mentre guardavamo cretinate in TV
E un attimo dopo
Mi addormentato sul tuo petto che
Si Muoveva al ritmo delle tue risate.
Ma eri tu, c'eri tu,
E questo per me bastava,
Era la felicità
Mr. ErBy...