C'è un momento, nella vita, in cui assumi la consapevolezza di essere cresciuto.
Se accade, vedi la tua maturità non negli anni trascorsi, né nelle rughe che solcano il tuo viso, non nel grigiore canuto dei tuoi capelli, né nel numero crescente di gente amata che se ne va per sempre.
La vedi dentro il dolore che attraversa le scelte compiute consapevolmente, nelle priorità che cambiano, nella capacità di vivere la solitudine, nel senso di appartenenza ad una comunità, nell'approccio verso gli altri privo di giudizi preconfezionati, nell'amore sincero e devoto verso il figlio e la madre, nella clemenza verso gli errori propri e altrui, nel rispetto verso chi senti di amare sinceramente, nell'urgenza di verità profonda che cerchi dentro la vita che ti resta da vivere.
Allora non puoi fare altro che guardarti, riconoscerti e avere la forza di affrontarti.
(Jean Philippe Goude - Paulin Bündgen, "A nos rêves èvanouis").