I testi di questo blog sono scritti da me medesima, mentre la dove fossero di Autori diversi la loro firma verrà sempre riportata. Se qualcuno dovesse riconoscere scritti di lavori altrui non adeguatamente segnalati può farlo notare e provvederò alla loro rimozione dopo essermi accertata dell'esatezza della segnalazione. Le immagini presenti sono mie o sono prese dal web, preferibilmente da: Picasa - Flickr - Deviantart, per i video musicali la fonte è You-tube.

domenica 28 ottobre 2018

Il mare d'inverno...

"Il mare d'inverno
Sabbia bagnata
Una lettera
Che il vento
Stà portando via
Punti invisibili
Rincorsi dai cani
Stanche parabole
Di vecchi gabbiani
E io che rimango
Qui sola
A cercare un caffè"
Grazie Stitchy...❤

Paure e pretesti...

"L’uomo
porta dentro di sé
 le sue paure bambine
 per tutta la vita.
Arrivare ad non avere più paura, questa
 è la meta ultima dell’uomo."
(Italo Calvino-Il sentiero dei nidi di ragno)

Piano piano, con il tempo, ho imparato che non volevo e non dovevo avere più paura di niente e di nessuno.

Lui volle sapere tutto
trovando il pretesto
per rovinare tutto,
ma il gioco ormai era fatto,
lo conduceva lui.

mercoledì 24 ottobre 2018

Tutto bene, grazie...

La mia vita è una finzione.
Trascorro un giorno dopo l'altro, sorrido, parlo, respiro.
Lavoro, rientro, leggo,
vado dormire,
passa una notte,
la successiva,
da tre anni,
un giorno dopo l'altro.
"Ciao Marianna, come stai?",
di rado qualcuno forse finge soltanto di interessarsi, da lontano,  senza il desiderio di andare oltre,
"Tutto bene, grazie" rispondo sempre così, sempre con il sorriso.
Infondo è stato un grande anno,
ho lavorato sodo, studiato, ho vinto un concorso, ho cambiato lavoro in attesa che arrivi la chiamata dell'ospedale, cosa potrei desiderare di più"
Ma dentro ho il precipizio più profondo,
per non averti lasciato addosso abbastanza amore
 per venire a riprendermi.

martedì 23 ottobre 2018

Ebbene si...

Ebbene si....

"Nella vita

tutti noi abbiamo
un segreto indicibile,

un rimpianto irreversibile,

un sogno irraggiungibile e

 un amore indimenticabile."

(Diego Marchi)

lunedì 22 ottobre 2018

Ti ho aspettato...

Lo sapevo, non avrei voluto mai saperlo.
Ti ho aspettato, si,
per tutto questo tempo, proprio come quando ti aspettavo dopo settembre. Passavano i mesi, ottobre , novembre, dicembre,  gennaio....
"Non saremo mai più una coppia", così mi avevi detto, "ma faremo ancora cose insieme",
così mi avevi detto.
Intanto pubblicavi le tue foto, quelle nelle giornate passate in montagna, sulla neve, con Cora, Franco... a volte eravate tu e la moto...
Ero contenta perché pensavo che mentre ti vivevo ancora in quelle foto tu tornati a vivere.
Quasi a farmi un dispetto...
Ti ho aspettato, si.
Un messaggio, una telefonata, un caffè...
E il mio cuore ti aspetta ancora, se non fosse altro anela la persona...l'amico.

"Lo sapevo che non tornavi,
ma è stato bello aspettarti.
Ti ho conosciuto più quando non c'eri
di quando eri con me."
Anna Baute

domenica 14 ottobre 2018

Simili e dissimili...

Riflessioni semplici.
Sono stata da sempre orgogliosa e fiera del mio lavoro. 
Anche se ancora c'è qualcuno che ci considera solo delle "lava culi".
Come molti di noi ci sono arrivata non per caso ma per scelta.
Dopo 11 anni vissuti a fianco degli anziani, da poco mi sono avvicinata al mondo della disabilità.
  Tutto da osservare, tutto da imparare.
 Un insieme di mondi dentro al mondo "normalmente conosciuto".
Oggi ho avuto la riconferma che i banchi della chiesa non fanno i Santi (consapevolezza che mi porto in cuore da molti anni ormai),
oggi ho imparato che la diversità è ricchezza e sono molti i poveri di spirito che non possono comprendere questo tipo di ricchezza, 
ho imparato che la diversità ha la spontaneità del bambino, un cuore che sa essere limpido e aperto al nuovo e non fa discriminazioni.
Oggi ho imparato che, tutto sommato, la "normalità" è l'unica che meriterebbe di essere discriminata, perché alla fine i "diversi" sono proprio coloro che portano  la loro normalità come su di un vassoio d'argento.
Oggi ho capito che mi sono sentita "diversa" e sono felice di questo, perché se essere "normali" è ciò che ho visto oggi, beh, oso dire che la normalità e i suoi "valori fittizi" mi fanno paura e non desidero farne parte.
Scelgo di essere dalla parte di un insieme di mondi dentro al mondo normalmente conosciuto.❤
Scelgo di essere diversa...
Ma probabilmente l'avevo già scelto molto prima di oggi!