I testi di questo blog sono scritti da me medesima, mentre la dove fossero di Autori diversi la loro firma verrà sempre riportata. Se qualcuno dovesse riconoscere scritti di lavori altrui non adeguatamente segnalati può farlo notare e provvederò alla loro rimozione dopo essermi accertata dell'esatezza della segnalazione. Le immagini presenti sono mie o sono prese dal web, preferibilmente da: Picasa - Flickr - Deviantart, per i video musicali la fonte è You-tube.

lunedì 26 giugno 2017

Dillo...

Say-it, dillo...
Sembra semplice, eppur non deve esserlo per niente, evidentemente.
Le persone ci inviano segnali in continuazione,
 così come noi ne inviamo a nostra volta.
Antenne in su, campanelli di allarme, non li riconosciamo o...
non li vogliamo riconoscere!?
Positivi, negativi, criptici tentando di fare riferimento a qualcosa d'altro metaforicamente,
ma in realtà, si ha un idea ben precisa di cosa si vorrebbe, dovrebbe dire...
Le persone a volte tornano a casa e se la prendono con il loro Capo, col lavoro, con i colleghi.
In realtà sono solo stufi della famiglia, della compagna, dei problemi, dei doveri, delle responsabilità che vanno condivisi.
"prima o poi scoppio", quanti di noi avranno detto o sentito qualcuno di vicino a loro dirla.
Forse uno pensa che non è ancora il momento,
oppure non ne ha il coraggio,
 si prende ancora un po' di tempo,
aspetta di scoppiare,
attende qualcosa di scatenante,
allora non ci saranno più scuse per salire al volo sul treno di quella decisione, chissà.
Potevi dirlo prima, potevi dirlo in un altro modo, chissà.
Si sceglie il peggiore, come staccare un contatore, da un giorno all'altro più nessuna numerazione,
nessun confronto, nessuna possibilità.
Ma una cosa posso dirla adesso...
Io lo sapevo,
così come quell'istinto recondito mi ha fatto sapere anche il resto,
oltre le negazioni, oltre le scuse, oltre parole che circuivano la mente.
Le antenne vibravano ma io le fermavo con le mani,
 i campanelli suonavano ma non li ho voluti sentire,
forse quella musica non mi piaceva, chissà,
forse stavo solo aspettando...
Aspettando che il coraggio ti venisse,
per dire
quel qualcosa che
non potevo dire io.
Alla fine hai scelto il modo peggiore,
potevi dirlo prima, potevi dirlo in un altro modo,
ma, probabilmente è stato il tuo modo.
Say-it, dillo,
quello che senti, sempre...

Nessun commento:

Posta un commento