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sabato 29 ottobre 2011

Riflessioni in un sabato un pò così...

Ogni strada è soltanto una tra un milione di strade possibili.
Perciò dovete sempre tener presente che una via è soltanto una via.
Se sentite di non doverla seguire, non siete obbligati a farlo in nessun caso.
Ogni via è soltanto una via.
Non è un affronto a voi stessi o ad altri abbandonarla,
se è questo che vi suggerisce il cuore.
Ma la decisione di continuare per quella strada, o di lasciarla,
non deve essere provocata dalla paura o dall'ambizione.
Osservate ogni strada attentamente e con calma.
Provate a percorrerla tutte le volte che lo ritenete necessario.
Poi rivolgete una domanda a voi stessi.

Questa strada ha un cuore?

Tutte le strade sono eguali.
Non conducono in nessun posto.
Questa strada ha un cuore?
E' l'unico interrogativo che conta.
Se ce l'ha allora è una buona strada.
Se non ce l'ha, è da scartare.
(Dal libro: "gli insegnamenti di Don Juan")



La domanda mi sorge quasi spontanea, è la strada che sceglie noi o viceversa?
Quello che ho l'impressione di avere imparato è che nella vita capiterà di ripercorrere una stessa strada più di una volta, 
 impareremo quel qualcosa in più, ma ogni volta con buone probabilità rifaremo anche errori già commessi e sappiamo già che ci porteranno a sentirci come non vorremmo.
Della mia strada non ne conosco ancora le mappe alla perfezione, sappiamo bene che non ci sono cartelli, indicazioni;
personalmente sono consapevole che ci sono strade che mi chiamano, sono strade non grandi ma fatte solo di piccoli sentieri solitari, immersi in una natura rigogliosa nelle stagioni calde e più brulle nelle stagioni fredde in cui a farti compagnia è solo il fruscio delle foglie rosse e gialle che ancora mi piace mettere in disordine con i piedi come facevo quando ero bambina.
Quelle strade sono certa che hanno un cuore.
Come lo sò?
Lo sò perchè mi portano in nessun posto e dappertutto, là non ho bisogno di essere chissà quale maschera, non c'è nessun ruolo  da rispettare, la respiro la vita, quei piccoli senyieri sono l'unico posto in cui mi sento 
di nuovo COMPOSTA.

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